Mi chiamo Giordano e sono nato a Roma il 17 giugno 1947.....ad oggi ho superato abbondantemente la sessantina d'anni e nonostante tutto ancora mi diletto con la RADIO.

 

Questa della Radio è una passione che ho avuto praticamente da sempre; trovo che la comunicazione tra la gente sia fondamentale per un vivere civile e per progredire.

Sin da piccolo mi affascinavano i sibili uscenti da quella scatola magica debolmente illuminata che era la radio a valvole posta in bella mostra nel soggiorno di casa.

Ho avuto sempre la mania di smontare tutto (comprese le bambole di mia sorella) per capire il funzionamento degli oggetti e sopratutto mi affascinava sapere come poteva uscire il suono e le voci da quei coni di cartone.

Serate a sentire musiche e voci con idiomi incomprensibili, radioamatori o stazioni costiere che comunicavano con le navi di tutto il mondo quando contemporaneamente nasceva anche la televisone qui in Italia.

Ricordo che la prima volta che ho avuto in mano una ricetrasmittente il cuore mi batteva così forte che non ho saputo parlare, avevo difficoltà a  esprimermi e non sapevo cosa dire eppure dall'altra parte c'era un amico che mi chiamava ripetutamente. 

Nel 1970, ormai grandicello e con i soldi del primo lavoro, mi son potuto comprare una ricetrasmittente CB (un Pace 123) che tutt'ora posseggo e gelosamente custodisco.

Un giorno un amico, CB come me, mi disse: vogliamo diventare RADIOAMATORI?

Finalmente era la via che cercavo da tanti anni!!!

Con un po' di impegno, poichè la mia estrazione scolastica è di tutt'altro genere, mi son messo a studiare elettrotecnica e alfabeto morse e nel 1992 ho superato gli esami ministeriali prima conseguendo la licenza speciale con il nominativo IW0DXU ed in seguito conseguendo la licenza ordinaria di 1a Classe con il nominativo IK0XFD.

 

Il resto è storia dei nostri giorni.

La Radio mi ha sempre seguito ed io ho sempre seguito LEI: mi sono subito iscritto e associato alla Sezione ARI di Roma ed ho cercato di aggiornarmi su tutti i modi di emissione (fonia-telegrafia-digitale), ma la mia passione mi ha fatto preferire la TELEGRAFIA, cioè quel metodo che usa l'alfabeto morse costituito da suoni brevi e suoni lunghi e la cui combinazione produce lettere, numeri, segni di interpunzione ecc.

La sua musicalità è come il parlato riesce cioè a trasferirti le parole che il corrispondente sta trasmettendo.

L'accrescimento delle mie conoscenze tecniche mi ha permesso di risolvere tanti piccoli problemi e comunque non mi reputo un capace tecnico ma solo un buon operatore che attraverso lo studio della propagazione delle onde radio, della geografia, dei regolamenti internazionali ecc.  mi permettono di stare in radio con padronanda e scioltezza (un pò come un pilota di F1 che non necessariamente deve essere un meccanico, ma conosce perfetamente tutti i suoi segreti).

Ho partecipato a tantissimi Contest (gare) ottenendo sempre ottimi piazzamenti e qualche volta anche ad essere primo, ma sempre con lo spirito della partecipazione per gusti personali.

Ho patecipato ad attivazioni di siti fuori dalle mura di casa in compagnia di altri appassionati come me, scalando montagne o navigando verso isole più o meno note.

Ho collegato tutte le parti del mondo ed ho conferme di contatto (QSL) dall'Europa tutta alle Americhe,  dall' Oceania all'Asia, dall'Antartide alle Navicelle Spaziali.

 Ho anche, al di là della parte ludica di questo hobby, socialmente contributo con la mia radio e in ausilio alla Protezione Civile a risolvere e ad alleviare i problemi di persone terremotate.

Ho insomma unito l'utile al dilettevole avendo grosse soddisfazioni sia dal punto tecnico che personale.

 

Finchè una sera....................

Finchè una sera un manipolo di radioamatori, Soci della mia stessa Sezione ARI di appartenenza, mi incitarono a presentarmi candidato al rinnovo del Corpo Direttivo. Ho accettato per gioco, ma alla fine sono stato eletto e nominato Presidente della Sezione ARI più numerosa d'Italia.(2008-2009-2010)

L'impegno che ho cercato di profondere è stato sempre ai massimi livelli e credo che molti ne siano rimasti soddisfatti di come, insieme agli altri Consiglieri, ho diretto l'andamento del sodalizio. Ho avuto apprezzamenti anche da elementi  esterni alla mia Sezione e questo mi incentiva a ripresentarmi per le prossime elezioni e saranno proprio i Soci a decretare se quello che ho portato avanti è stato proficuo o meno.

 

Dopo il 31 dicembre 2010 sono ancora Presidente e lo sarò per altri 3 anni (salvo imprevedibili accadimenti), questo è quanto hanno decretato i Soci della mia Sezione ARI dopo le votazioni che si sono tenute il 18 dicembre 2010.

Naturalmente ciò mi gratifica e mi onora ed il mio impegno sarà di proseguire nelle attività di Sezione sempre più accattivanti e condivise: ho sempre creduto nella comune partecipazione per migliorarsi, aggiornarsi e divertirsi perchè in fondo questo oltre ad essere "ufficialmente" un servizio alla collettività intera è sicuramente un bell'hobby.

 

Nelle pagine seguenti potete trovare alcune foto di attività radioamatoriale; naturalmente non sono esaustive, ma danno un accenno di cosa fanno i radioamatori agli avventori curiosi che non sanno chi siamo e cosa facciamo.

 

La storia continua nei giorni a venire

73's Giordano IK0XFD